Politiche educative europee, online sette brevi rapporti della rete Eurydice
Politiche educative europee, online sette brevi rapporti della rete Eurydice
30 novembre 2023
I 45 indicatori presentati, considerati cruciali in vari settori delle politiche educative, arricchiscono il rapporto annuale della Commissione europea Education and Training Monitor, che offre un’analisi approfondita dell’evoluzione dei sistemi di istruzione e formazione in tutti gli Stati membri dell’UE, nonché in Albania, Bosnia-Erzegovina, Islanda, Liechtenstein, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia.
L’edizione di quest’anno presenta approfondimenti in varie aree politiche: dall’accesso ai servizi di educazione e cura per la prima infanzia alle politiche che favoriscono lo sviluppo delle competenze chiave a scuola, dalle iniziative politiche che promuovono i risultati scolastici e la riduzione dell’abbandono precoce alle politiche di supporto allo sviluppo delle competenze digitali a scuola. E, ancora, le misure di equità in contesti scolastici e dell’istruzione superiore, l’attrattività della professione di insegnante e le politiche per l’istruzione superiore che affrontano l’equità di genere e l’apprendimento permanente.
I dati e le analisi contenuti nei sette brevi rapporti (con l’aggiunta di tre schede sull’ECEC), fanno luce sul panorama educativo del 2022/2023 esplorando le tendenze, le riforme e le disparità che caratterizzano il tessuto educativo europeo.
I rapporti sono consultabili e scaricabili singolarmente.
Di seguito una breve sintesi di ciascuno:
1) Early childhood education and care
Questo breve rapporto esplora alcuni aspetti principali della situazione in Europa riguardo al diritto a un’educazione e cura della prima infanzia (ECEC) di buona qualità e alla sostenibilità dei costi per tutte le famiglie. Rivela le notevoli differenze tra i vari Paesi europei per quanto riguarda l’impegno pubblico a creare disponibilità di posti nell’ECEC, i requisiti per il personale e le linee guida educative. In aggiunta, sono state pubblicate anche tre schede informative sull’ECEC, che corrispondono a singoli capitoli: “Accesso”, “Personale” e “Curriculum”. Le schede contengono gli stessi contenuti del rapporto sugli indicatori strutturali ECEC, ma hanno una veste grafica diversa e alcune definizioni in più. Tali schede, qui di seguito consultabili e scaricabili singolarmente, sono state pensate per agevolare gli utenti a individuare e ad accedere ai contenuti di interesse:
– Access to early childhood education and care in Europe 2022/2023
– Staff in early childhood education and care in Europe 2022/2023
– Early childhhod education and care curricula in Europe 2022/2023
2) Key competences at school
Questo rapporto presenta indicatori sulle politiche relative ai fattori abilitanti orizzontali per lo sviluppo delle competenze chiave, tra cui il sostegno all’apprendimento trasversale e la partecipazione attiva degli studenti al processo decisionale a scuola.
3) Digital competence at school
Il report contiene sei indicatori che vertono su aspetti dell’educazione digitale a scuola nelle seguenti aree:
- Approcci curricolari per l’insegnamento delle competenze digitali e dell’informatica a scuola.
- Sviluppo di competenze digitali specifiche per gli insegnanti.
- Valutazione delle competenze digitali degli studenti.
- Ecosistema educativo digitale.
4) Early leaving from education and training
Il rapporto contiene indicatori che presentano politiche e misure di livello centrale/superiore in sei aree cardine: sistemi di allarme precoce per prevenire l’ELET; prevenzione del bullismo e della violenza nelle scuole; istruzione e formazione degli insegnanti sull’ELET; sostegno mirato per gli studenti a rischio di ELET; team di supporto multidisciplinare all’interno delle scuole e a fianco di esse; orientamento scolastico e professionale.
5) The teaching profession
Questo rapporto esamina le modalità con cui i sistemi educativi stanno affrontando il crescente problema della carenza di insegnanti, in generale, per alcune materie, nelle scuole svantaggiate o in specifiche aree geografiche. Inoltre, analizza i percorsi alternativi per accedere alla professione docente, che contribuiscono a garantire un afflusso sufficiente di insegnanti qualificati. Infine, analizza il modo in cui le valutazioni vengono utilizzate per sostenere lo sviluppo professionale e la progressione di carriera e salariale degli insegnanti.
6) Equity at school and in higher education
Il rapporto fa seguito alla pubblicazione di due precedenti rapporti di Eurydice sull’equità: L’equità nell’istruzione scolastica in Europa: strutture, politiche e rendimento degli studenti (2020) e Towards equity and inclusion in higher education in Europe (2022).
Questa breve pubblicazione intende offrire un’istantanea della presenza, o della mancanza, di alcune misure di livello centrale/superiore a sostegno dell’equità nell’istruzione scolastica e nell’istruzione superiore, attraverso 11 indicatori semplici e 4 indicatori compositi (quadri di controllo) sulle politiche chiave in 4 grandi aree.
7) Higher education
Questo rapporto presenta i risultati della raccolta dati 2023 sugli indicatori strutturali per il monitoraggio dei sistemi di istruzione e formazione nel settore dell’istruzione superiore negli istituti pubblici e privati sovvenzionati con fondi pubblici.
Il report intende offrire ai responsabili politici e agli altri soggetti interessati un’immagine aggiornata della presenza, o dell’assenza, di misure chiave nazionali o regionali a sostegno dell’equità nell’istruzione scolastica e nell’istruzione superiore.
Cos’è Eurydice
Eurydice è la rete europea che raccoglie, aggiorna, analizza e diffonde informazioni sulle politiche, la struttura e l’organizzazione dei sistemi educativi europei. Nata nel 1980 su iniziativa della Commissione europea, la rete è composta da un’Unità europea con sede a Bruxelles e da varie Unità nazionali. Dal 1985, l’Indire è sede dell’Unità nazionale italiana.
Altri link utili:
- Sito Eurydice – Unità nazionale italiana
- Sito Eurydice – Unità centrale europea
- Tutte le pubblicazioni della rete
Articolo originale pubblicato su indire.it in data 30.11.2023